Meeting Gardens. Practicing the rural through art and care for sustainable and inclusive perspectives. 2025
L'iniziativa si inserisce nell'ambito di Hypervillage
Cod. PNRRI-20230001667740/2 - CUP C91B23000470004
Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale – TOCC, finanziato dall'Unione Europea - Next Generation EU
2025, Vicenza
Meeting Gardens. Practicing the rural through art and care for sustainable and inclusive perspectives, è un progetto ibrido basato su approcci non formali condotto da Eleonora Ambrosini, Carolina Ongaro e Ilaria Zampieri, per immaginare collettivamente alternative sostenibili e inclusive di stare e agire in e con il territorio, attraverso lo scambio attivo e reciproco con realtà rurali locali. Le tematiche esplorate nei primi incontri dedicati al rilancio dell’immaginario contemporaneo del paesaggio e l’arte come meccanismo trasformativo delle aree interne, avvenuti a Casa di Cultura Popolare, Caracol Olol Jackson, Biblioteca la Vigna e Frutti di Marta, si sono ibridate a pratiche immaginative in relazione ai paesaggi rurali contemporanei, con focus attivo sui processi di situated research practices e sulle modalità di ricerca e di attivazione partecipata dei territori.
Meeting Gardens accoglie una comunità di partecipanti per sperimentare pratiche all’interno dei giardini e attività tra orti e realtà agricole. Insieme si condividono competenze, abilità e saperi a contatto con la terra e con i linguaggi dell’arte, abbracciando ottiche mutualistiche e di reciprocità, per renderci parte attiva e responsabile delle comunità umane e non umane.
Foto di Giulia Deganello













